venerdì, novembre 23, 2007

Capitolo LXXV - Intervallo (Dan Dan, Da Da Da Da Dan Da)

Non mi risponde nemmeno, tira dritto e scompare. Io mi volto e la seguo con lo sguardo. Sì è entrata in cucina.
Dalla stanza esce Gianluca, entra in cucina. Charlotte lo segue. Prima di chiedermi dove sia Lasko vado in cucina, ho, come si può dire, un sentore.
Ci siamo proprio tutti, e come al solito Lucia sta cucinando. Martina mi chiama in balcone. La raggiungo.

- Senti c'è un problema.
- Eh.
- Senti io e te non possiamo stare insieme...
- Oh, ma perchè me lo dici sempre il giorno dopo? Sei una cosa pazzesca cazzo!
- Ma vedi, cioè mi piaci, però sono conscia del fatto che non abbiamo un futuro.
- Per forza non stiamo insieme più di un 24 ore. Io mi potrei anche impegnare però, non è una situazione agevole, c'è pressione!
- Ma se tipo rimanessimo amici?
- Non se ne parla.
- Non intendevo amici amici, intendevo amici.
- Sì?
- Amici nel senso che ci vediamo.
- Vuoi tutti i vantaggi del caso, ho capito, che tristezza.
- E' la mia proposta.
- Eh va bene. Che ti devo dire?
- Come se ti dispiacesse...
- Guarda che mi dispiace sul serio.

E in effetti mi dispiaceva sul serio, per la prima volta in vita mia.
Non ho nemmeno pranzato, dopo io e Lasko siamo andati a trovare Marco, come al solito, al parco. Mi aspetto la solita sequela di date, nozioni inutili. Mi sono sbagliato.

- Ragazzi ho un problema.
- Hai perso la memoria?
- No, quello mi potrebbe succedere solo con una botta in testa.
- Quindi?

Lasko non partecipa alla discussione, è lì che osserva.

- Eh ragazzi, sono innamorato.
- Di chi?
- Eh, Lasko la conosce.

Lasko lo guarda. Si porta la mano sulla faccia. E' dramma.
- Oh Lasko, lo so. Ho un problema.
- Eh, ma fatti curare. L'Ilaria non ti vuole. Smollala.

Io non so nulla dell'Ilaria.
- Chi è l'Ilaria.

Mi guardano.
- Sul serio non sai chi è?