mercoledì, giugno 27, 2007

Capitolo LIX - I Sei Gradi Di Separazione (Parte II)

L’indomani sarei voluto uscire con uno stereo anni 80 sulla spalla. Uno di quegli stereo che potrebbero suonare solo Hip Hop del ghetto. Run DMC, Public Enemy, roba dura insomma. Il colpo di genio stava nel far suonare a quel cosa i Bee Gees. Immaginatevi Staying Alive che risuona tra le strade del ghetto. Tutti i ragazzi delle gang che vi guardano con aria di approvazione. Se si osa si ha ragione.
Però io uno stereo così non ce l’ho, quindi al massimo Ipod.
Appena entrato in aula noto subito dove si è seduta, e mi siedo nei paraggi. Siccome non c’è ancora nessuno può benissimo chiedermi di spostarmi, deve quindi prendersi lei il rischio di scoprire la prima carta. Vado fuori, sulle scale antincendio per scambiare due parole con chi è lì per caso, come me; quando sono tornato Stella si è spostata nella fila superiore alla mia, ore 4 per intenderci.
Appena mi siedo la saluto con fare distratto ma lei mi chiede come ho passato il weekend.
“Beh, a parte domenica, l’ho passato come te, lì alla festa!”. Un po’ si indispettisce, forse voleva sapere di domenica. Mi gioco quella cosa lì dei 6 gradi di separazione.

- Hai mai sentito parlare della teoria dei 6 gradi di separazione?
- No.
- In pratica questa teoria dice che ogni singola persona sulla faccia della terra è collegata ad un’altra per un massimo di 6 passaggi.
- Carino, e quindi?
- No niente, non è una cosa sconvolgente? E’ come dire che magari io e te prima di incontrarci eravamo collegati da qualche conoscenza comune, quasi fosse destino, no?
- Guarda non credo, però in effetti è una cosa che fa abbastanza riflettere, cioè fosse vero…
- E’ vero! E’ una cosa scientifica cazzo!
- Quindi io e te saremmo collegati da 6 conoscenze comuni?
- No beh, tipo io conosco un tipo che conosce un tipo che conosce una tipa che conosce te. Tanto per fare un esempio.
- Ah, chiaro.
- Ma poi comunque non so se si può fare tra me e te, perché ci conosciamo, cioè andrebbe fatto tra gente che non si conosce.
- Sì ma cosa dimostra sta teoria?
- Penso quanto sia piccolo il mondo.
- E’ piccolo?
- Beh, se pensi che io e Jessica Alba abbiamo, in un certo qual modo, conoscenze che ci portano ad essere connessi, direi di sì. E’ piuttosto piccolo.
- Ti piace Jessica Alba?
- No, solo in Sin City, non è il mio tipo.
- Ah comunque, a proposito di connessioni, sappi che sono amica di Isa.
- …
- …
- Beh, potevi almeno leggere della teoria…
- Infatti l’ho fatto, ho finto di non sapere niente per darti soddisfazione.
- Ah.